Francesca Pascale ha recentemente parlato apertamente della fine del suo matrimonio con Paola Turci, rivelando i problemi che hanno portato alla separazione e il difficile rapporto che è seguito.
Le due si erano sposate nell’estate del 2022, dopo essersi conosciute nel 2020, vivendo un amore intenso e sincero. Tuttavia, dopo un periodo di alti e bassi, gelosie e incomprensioni, il loro legame si è incrinato fino a portare alla separazione definitiva.
In un’intervista al settimanale Gente, Pascale ha spiegato che il motivo principale della rottura è stato il venir meno del sentimento reciproco: «Le voglio bene. Ma quando il sentimento non è reciproco bisogna rendersene conto, sennò ti fai male». Ha inoltre sottolineato di non voler attribuire colpe a Paola Turci, preferendo riflettere sui propri errori e sulla difficoltà di conciliare questa relazione con il suo passato, in particolare con il rapporto con Silvio Berlusconi, che ha definito un «trauma» personale.
Dopo il divorzio, sono emersi anche problemi pratici, come la gestione del cane Lupo, un meticcio di proprietà di Turci che però viveva con Pascale. Questa questione, insieme alla cessione di una casa a Fiesole del valore di 800mila euro rimasta a Pascale, ha fatto emergere alcune tensioni, risolte però con un patto di riservatezza firmato da entrambe.
Francesca Pascale ha raccontato di essere ora in una fase di introspezione e di voler prendersi del tempo per capire se stessa, senza fretta di iniziare una nuova relazione sentimentale. Ha anche espresso il desiderio futuro di avere un figlio, magari da sola o in coppia, e di fare scelte più libere senza ostacoli esterni.
In conclusione, la rivelazione di Pascale mette in luce la complessità di una relazione finita, segnata da sentimenti profondi ma anche da difficoltà personali e pratiche, con la volontà di andare avanti e di ritrovare sé stessa dopo la fine con Paola Turci.